Se il sostegno alla produzione è di competenza degli Stati membri, l’Unione europea svolge però un ruolo essenziale nell’incoraggiare la creatività e la diffusione della cultura, specie in campo audiovisivo. I

l programma MEDIA sostiene dunque lo sviluppo, la distribuzione e la promozione di opere audiovisive europee, siano esse opere di fiction (cinematografica o televisiva), documentari, disegni animati od opere multimediali. Tale programma destina il 60% dei suoi fondi alla distribuzione internazionale di opere audiovisive europee, per esempio sostenendo la rete “Europa Cinémas”, che interessa 379 cinematografi di 53 paesi. Il programma si occupa inoltre della promozione di opere mediante i numerosi festival o eventi cui fornisce la propria assistenza; infine, esso incoraggia il ricorso a tecnologie digitali per la creazione nonché per la distribuzione di opere audiovisive.

Alcuni fra i progetti sostenuti dal programma eContent, finalizzato a stimolare il mercato dei contenuti digitali, hanno per oggetto la creazione di banche dati audiovisive e lo sviluppo di strumenti che agevolino, per esempio, la ricerca di informazioni in più lingue o la sottotitolatura delle opere audiovisive. Il programma di ricerca tecnologica “Società dell’informazione” finanzia lo sviluppo e la sperimentazione di piattaforme Internet che permettano la gestione di dati video, o che facilitino la collaborazione fra professionisti del settore audiovisivo.

La definizione di norme mondiali è una condizione indispensabile per il lancio di servizi di cinematografia elettronica nonché per la distribuzione internazionale di opere europee su supporto digitale. Nel 2001 è stato istituito un Forum europeo del cinema digitale con il compito di lavorare alla messa a punto di norme comuni nonché allo sviluppo e alla migliore comprensione di questa nuova realtà di mercato.

Nell’ambito delle attività di sviluppo regionale finanziate dai Fondi strutturali dell’Unione, è possibile presentare progetti relativi alla creazione di infrastrutture relativi al settore audiovisivo o multimediale.

Infine, le attività del gruppo “Banca europea per gli investimenti” (BEI) agevolano l’accesso ai capitali. La BEI infatti, nel quadro dell’iniziativa “Innovazione 2000”, eroga finanziamenti a lunga scadenza alla grande industria e favorisce lo sviluppo delle PMI mediante prestiti bancari o dispositivi di capitale di rischio, destinati alle imprese operanti nel settore audiovisivo e dei contenuti (fiction, disegni animati, documentari e multimedia).

Fonte: sito dell'Unione Europea