Inaugurata ufficialmente oggi la “cittadella” del Lavoro, della Scuola, della Formazione e del Sociale dell’Amministrazione provinciale a Borgo Faxhall, alla presenza del presidente della Regione Vasco Errani. L’edificio costruito un paio di anni fa nell’area adiacente alla stazione ferroviaria ospita così ufficialmente, da oggi, tutti i Servizi dell’Amministrazione provinciale che fanno parte dell’Area attività produttive, Lavoro, Scuola e Formazione e il Servizio delle Politiche sociosanitarie. “Riunire in un’unica struttura tutte i servizi che si occupano di politiche formative, di Lavoro e di Sociale era un impegno che la mia Giunta si era assunta all’inizio del mandato, cinque anni fa, e che ora rispettiamo – ha detto il presidente della Provincia Dario Squeri, nella cerimonia di inaugurazione -. Siamo l’unica provincia della regione ad aver attuato questa sinergia, credo che essa possa dare un contributo significativo ad integrare i tre momenti e a promuovere lo sviluppo della nostra comunità”. “Ci eravamo presi l’impegno, all’indomani dell’assunzione della delega sulle politiche attive del lavoro, di garantire ai cittadini i migliori servizi in questo campo specifico – ha commentato l’assessore provinciale alla Scuola, Università, Formazione e Lavoro Rossana Mazzoni -; il riscontro avuto dall’utenza in questi anni è per noi incoraggiante, la realizzazione di questa sede ci aiuterà in questa direzione, resta fondamentale il rapporto con le categorie economiche e sociali”. “Questi uffici – ha detto da parte sua Vasco Errani – sono qualcosa che Dario Squeri e la sua Giunta lasciano a Piacenza come valore e daranno un contributo fondamentale all’impegno dell’Amministrazione provinciale di Piacenza teso a garantire ai cittadini servizi di alta qualità, come essi chiedono”.
A Borgo Faxhall operano un centinaio di operatori della Provincia, una settantina dei quali impiegati nell’Area “attività economiche, politiche formative e del lavoro, servizio attività produttive, mercato del lavoro, scuola e formazione”, dodici occupati nel Servizio “Politiche sociosanitarie” e una decina distribuiti tra sede decentrata URPEL (Ufficio relazioni con il pubblici e gli enti locali) e attività di supporto.
La settantina di operatori che prestano la loro attività nell’area “attività produttive ecc,” sono distribuiti nei seguenti ambiti di attività: otto al collocamento mirato disabili, due all’autoimprenditoria, trentaquattro nei vari servizi del Centro per l’impiego (accoglienza, informazione e orientamento, servizi per le imprese, servizi per i lavoratori, servizi di supporto), tre all’Osservatorio sul mercato del Lavoro, due all’Ufficio Protocollo, cinque alle Politiche del Lavoro, nove alla Formazione professionale, due all’Artigianato e Commercio, quattro alla Scuola, tre alla Direzione d’Area (tra loro il coordinatore dell’Area, dott. Pietro Natale). Nell’ala di Borgo Faxhall che ospita questi servizi si trovano anche gli uffici dell’assessore provinciale alla Università, Scuola, Formazione e Lavoro Rossana Mazzoni e della consigliera di Parità Rosa Maria Susani. Agli operatori dell’area “attività produttive” si aggiungono i circa dieci impiegati della sezione decentrata dell’URPEL (posta all’ingresso della sede di Borgo Faxhall) e di altre attività di supporto e i dodici dipendenti , più la dirigente, dott.ssa Antonella Dosi, che lavorano al Servizio “Politiche sociosanitarie”, che ha operato ed opera per, tra l’altro, l’affermazione di un sistema locale di welfare, la tutela dei diritti dell’infanzia e adolescenza, per aiutare l’integrazione degli stranieri immigrati, per la revisione della pianta organica di tutte le farmacie pubbliche e private della provincia, per la qualificazione del sistema di welfare (anche mediante la istituzione di un tavolo permanente). Il Servizio ha anche attivato un osservatorio provinciale delle politiche sociali finalizzato a fornire elementi di conoscenza a supporto della programmazione locale.
Gli uffici di Borgo faxhall sono costantemente collegati alla sede della provincia di corso Garibaldi in videoconferenza. Possono essere contattati tramite la sede decentrata dell’URPEL, allo 0523 795710-795897