In sintesi
In Emilia-Romagna gli studenti che riceveranno una borsa di studio per l´anno scolastico 2003-2004 sono 45.140.
Le borse di studio sono previste dalla legge regionale allo studio che ha stanziato oltre 18 milioni di euro.
Rispetto all’anno scolastico 2002-2003 le domande ammesse sono aumentate del 13% e il 97,5% andrà a studenti della scuola pubblica.
Nel secondo paragrafo si analizza la distibuzione delle borse di studio: quante, in che tipo di scuole, le differenze rispetto all´anno scorso oltre ai criteri necessari per ottenerle.
Tra gli Approfondimenti si trova una scheda con gli altri interventi della Regione per garantire il diritto allo studio e la distribuzione delle borse di studio nelle nove province. Contenuti speciali
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(24 maggio 2004) - Cresce il numero degli studenti emiliano-romagnoli che potranno godere delle borse di studio previste dalla legge sul diritto allo studio.
Rispetto all’anno scolastico 2002-2003 saranno infatti 45.140 i beneficiari (erano 39.980), con un incremento del 13% .
E cresce anche del 9% l'impegno finanziario della Regione che passa a 18.163.025 euro (contro i 16.616.750 dello scorso anno).
Rispetto all'intera popolazione scolastica dell’Emilia-Romagna i ragazzi che riceveranno le borse di studio sono l’11,03% e il 97,5% di queste borse andrà a studenti della scuola pubblica.
Tra le domande ammesse, un dato significativo è costituito dall'aumento delle borse di studio (il 16,6% contro il 12% dello scorso anno) assegnate agli studenti extracomunitari. Quest'anno sono infatti 7.516 e poiché i ragazzi stranieri che frequentano le scuole della regione sono in tutto 28.786, la percentuale di studenti di origine extraUe che riceverà la borsa di studio è del 26,11%.
Inoltre è diminuito il numero delle domande respinte rispetto allo scorso anno: delle 47.671 presentate solo il 5% non è stato accettato. I motivi più frequenti di esclusione sono stati un reddito superiore a quello ammesso o l’assenza del merito nel caso delle borse di studio per gli studenti delle superiori nella seconda fascia di reddito.
Guardando al territorio il maggior numero di domande arriva dalla provincia di Bologna con 8.297 tra scuola pubblica e privata, segue Modena con 7.093 domande ammesse e poi Reggio Emilia (6.657), Forlì-Cesena (5.100), Rimini (4.611), Ravenna (4.023), Parma (3.934), Ferrara (3.050), Piacenza (2.375).
A chi vanno le borse di studio e i criteri di ammissione
Ai bambini della scuola elementare andranno 16.903 borse di studio, da 125 euro ciascuna, con un incremento del 18% (lo scorso anno sono state 14.382). L’importo complessivo da erogare per le elementari è di 2.112.875 euro.
Nella scuola media, le domande ammesse per le borse di studio da 250 euro ciascuna sono state 12.142 (erano 10.310), per un totale di 3.035.500 euro da erogare. Anche in questo caso l’incremento dei beneficiari è del 18%.
Saranno invece 16.095 i ragazzi delle scuole superiori che riceveranno borse di studio fino a 1000 euro a seconda del reddito. L’incremento delle domande è del 5%: nell’anno scolastico 2002-2003 i beneficiari sono stati infatti 15.288. Complessivamente, ai ragazzi delle superiori andranno 13.014.650 euro.
Per ottenere queste borse le famiglie hanno presentato una domanda e la certificazione del livello Isee (Indicatore della situazione economica equivalente o "redditometro").
Per le elementari e le medie hanno ottenuto una borsa di studio tutte le famiglie con un Isee pari o inferiore a 10.632,94 euro. Alle superiori, invece, sono due le fasce previste in base al livello Isee: la prima arriva fino a 10.632,95 euro, mentre la seconda è ulteriormente suddivisa in 3 scaglioni che vanno da 10.632,95 a 14.177,25 euro, da 14.177,26 a 17.721,56 euro e da 17.721,57 a 21.265,87 euro.
Gli studenti che rientrano nella prima fascia riceveranno una borsa di studio di 1000 euro, invece la seconda fascia prevede borse di studio del valore di 350 euro per il primo scaglione e di 250 per il secondo e il terzo.
Per le borse di studio che vanno a studenti che appartengono alla seconda fascia l´importo è stato determinato a consuntivo, tenuto conto delle disponibilità finanziarie residue dopo aver soddisfatto tutti gli appartenenti alla prima fascia.
Degli oltre 16 mila studenti delle superiori che riceveranno la borsa di studio quelli in seconda fascia sono 4.335: 1.859 nel primo scaglione, 1.518 nel secondo e 978 nel terzo.