In sintesi Oggi sono stati firmati a Bologna i nove Accordi di programma per il trasporto pubblico locale e la mobilità sostenibile. Gli Accordi riguardano la Regione, le 9 Province dell´Emilia-Romagna, i Comuni con oltre 50 mila abitanti e le Agenzia locali di mobilità. Con gli Accordi si finanziano interventi strutturali contro lo smog e a favore della qualità dell´aria e si incentiva anche il trasporto pubblico locale. In tutto la Regione ha previsto finanziamenti per oltre 667 milioni di euro. Nel primo paragrafo si riassumono i finanziamenti per provincia per gli interventi strutturali, mentre nel secondo paragrafo c´è il dettaglio dei finanziamenti per provincia sul trasporto pubblico locale. In fondo alla pagina si trovano infine i link di approfondimento con il dettaglio di tutti gli investimenti nelle nove province dell´Emilia-Romagna.
(03 maggio 2004) - Oltre 667 milioni di euro per il trasporto pubblico locale e una mobilità più rispettosa dell'ambiente nelle città dell'Emilia-Romagna. Sono le risorse messe a disposizione dalla Regione con gli Accordi di programma presentati oggi a Bologna e frutto dell'intesa tra Regione, Province, Comuni con oltre 50 mila abitanti e Agenzie locali della mobilità. I nove Accordi finanziano gli interventi strutturali previsti dal secondo Accordo regionale sulla qualità dell'aria - complessivamente 87 milioni di euro nel triennio 2003-2005 -, e i contratti di servizio per il trasporto pubblico locale relativi al periodo 2004-2006 con 193,6 milioni di euro all'anno. Il secondo Accordo regionale per la qualità dell'aria firmato lo scorso luglio, costituisce il primo - e fin'ora unico - tentativo a livello nazionale di affrontare in modo organico e stabile il problema dello smog urbano. Non in un'ottica dettata dall'emergenza, ma cercando di aggredirne anche le cause profonde. Infatti, oltre al provvedimento delle targhe alterne su tutto il territorio regionale da ottobre a marzo, l'Accordo prevede anche l'avvio di interventi di tipo strutturale, e mette così a disposizione ben 191, 5 milioni di euro (di cui 87 milioni di euro da parte della Regione che si aggiungono agli oltre 115 milioni di euro già stanziati nel triennio 2001-2003, mentre il resto del finanziamento arriva dagli Enti locali). La situazione per provincia vede destinati: 1) a Piacenza 5.537.000 euro che attiveranno investimenti infrastrutturali e tecnologici per 11.398.000 euro; 2) a Parma 7.053.436 euro per investimenti pari a 16.068.873 euro; 3) a Reggio Emilia 7.707.049 euro per investimenti pari a 19.144.433 euro; 4) a Modena 8.201.672 euro per investimenti pari a 18.299.345 euro; 5) a Bologna 19.755.432 euro per investimenti pari a 42.324.383 euro; 6) a Ferrara 6.437.464 euro per investimenti pari a 13.595.929 euro; 7) a Ravenna 5.585.347 euro per investimenti pari a 10.937.794 euro; 8) a Forlì-Cesena 7.175.495 euro per investimenti pari a 16.661.990 euro; 9) a Rimini 5.077.477 euro per investimenti pari a 11.410.294 euro. Gli interventi riguardano bus ecologici, piste ciclabili, trattamento dei gas di scarico dei bus più vecchi, nuove tecnologie e infrastrutture per la distribuzione commerciale, monitoraggio del traffico e l'integrazione con il trasporto ferroviario. A questi interventi previsti dall'Accordo, se ne sono affiancati altri per iniziativa spontanea delle singole amministrazioni. Tante piccole-grandi "azioni virtuose" che hanno puntato in particolare sul potenziamento della mobilità ciclistica, sul car-sharing, sul controllo dei gas di scarico e su incentivi per la conversione a metano o gpl di mezzi privati. Per il dettaglio si rimanda alle schede di approfondimento nel box in fondo alla pagina. Il trasporto pubblico locale L´accordo contiene gli impegni e i contributi regionali relativi al triennio 2004-2006 per l´esercizio dei servizi minimi di trasporto urbano ed extraurbano (complessivamente 193.672.000 euro all´anno per oltre 107 milioni di km sempre all´anno). I fondi saranno così ripartiti: 1) all´Agenzia locale della mobilità di Piacenza per 8.112.821 km di servizi effettuati ogni anno andranno 13.704.000 euro; 2) a Parma per 11.960.145 km andranno 20.902.000 euro; 3) a Reggio Emilia per 9.057.633 km andranno 15.362.000 euro; 4) a Modena per 12.448.221 km andranno 20.733.000 euro; 5) a Bologna per 34.996.389 km andranno 72.310.000 euro; 6) a Ferrara per 9.099.309 km andranno 14.871.000 euro; 7) a Ravenna per 6.435.769 km andranno 10.045.000 euro; 8) a Forlì-Cesena per 8.104.451 km andranno 12.970.000 euro; 9) a Rimini per 7.046.156 km andranno 12.775.000 euro. La Regione, inoltre, si impegna a reperire almeno altri 2,5 milioni di euro all´anno, destinati alla qualificazione e allo sviluppo di ulteriori servizi di trasporto pubblico. Obiettivo comune di tutti gli accordi è il miglioramento della quantità e qualità dell´offerta. Entro l´anno saranno aggiudicate le gare per l´affidamento del servizio. Si completerà così la fase transitoria di affidamento diretto degli stessi e verrà confermato il processo di liberalizzazione del settore già avviato. L´anno in corso, inoltre, vedrà la progressiva estensione sul territorio regionale, oltre a Modena ove è già in corso, del sistema tariffario integrato (Stimer), al quale la Regione ha assicurato un contributo di oltre 18 milioni di euro (pari al 70% dell´onere complessivo di 26 milioni di euro), e il completamento del travel planner. Si tratta di un nuovo sistema informativo che conterrà l´intero piano dell´offerta di tutti i mezzi di trasporto pubblico dell´Emilia-Romagna (dall´autobus, al treno, all´aereo ecc.) e che sarà messo a disposizione dei cittadini ed operatori attraverso i canali di informazione correnti e internet.
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