carni suine

 ObiettiviIl regolamento istituisce un'organizzazione comune dei mercati nel settore delle carni suine intesa a stabilizzare i mercati e ad assicurare un tenore di vita equo agli agricoltori, mediante la fissazione di un regime dei prezzi e delle modalità di scambio con i paesi terzi.Campo d'applicazioneSono interessati gli animali vivi della specie suina, diversi dai riproduttori di razza pura, nonché i prodotti derivati quali le carni e i prodotti trasformati.Regime dei prezzi Per incoraggiare le iniziative professionali e interprofessionali atte a facilitare l'adeguamento dell'offerta alle esigenze del mercato, possono essere adottate diverse misure comunitarie.· Prezzo di base Il prezzo di base dei suini macellati è di 1 509,39 euro per tonnellata. Esso si riferisce alla qualità tipo classe E per le carcasse di peso compreso tra 60 e 120 kg e classe R per le carcasse di peso superiore a 120 kg. · Misure d'intervento Per evitare o attenuare una forte flessione dei prezzi, la Commissione può accordare aiuti all'ammasso privato o adottare misure d'intervento pubbliche.Se il prezzo comunitario ponderato da un coefficiente che riflette la consistenza relativa del patrimonio suinicolo di ciascuno Stato membro è inferiore al 103% del prezzo di base, possono essere decise misure d'intervento. Da più di vent'anni non si fa ricorso all'intervento pubblico. Regime degli scambi con i paesi terzi· Rilascio di titoli d'importazione o di esportazione Le importazioni o esportazioni possono essere subordinate al rilascio di un titolo d'importazione o di esportazione. · Tariffa doganale comune Ai prodotti del settore delle carni suine si applicano le aliquote dei dazi della tariffa doganale comune. · Importazioni Qualora le importazioni rischino di perturbare il mercato comunitario, può essere imposto un dazio all'importazione addizionale. Al momento, tuttavia, tale dazio non viene applicato.· Contingenti tariffari all'importazione I contingenti sono assegnati sulla base delle domande presentate ogni tre mesi dagli operatori. Essi sono disciplinati da un regime di titoli all'importazione.· Soppressione dei dazi all'importazione Un aumento prolungato dei prezzi sul mercato dell'Unione europea può comportare la sospensione totale o parziale dei dazi all'importazione.· Esportazioni Una restituzione all'esportazione può essere accordata per consentire l'esportazione. La concessione delle restituzioni è subordinata alla presentazione di un titolo d'esportazione.· Trasformazione Il ricorso al regime di perfezionamento attivo può essere vietato.· Ostacolo agli scambi Negli scambi con i paesi terzi sono vietate le tasse di effetto equivalente ai dazi doganali nonché l'applicazione di restrizioni quantitative o misure di effetto equivalente. · Misure di salvaguardia Misure di salvaguardia possono essere adottate qualora il mercato comunitario rischi di subire perturbazioni per effetto delle importazioni od esportazioni. Altre disposizioni· Malattie degli animali Provvedimenti eccezionali di sostegno del mercato possono essere adottati in caso di malattie degli animali e delle conseguenti restrizioni commerciali. · Aiuti di Stato Salvo disposizione contraria contenuta nel regolamento, le norme del trattato in materia di aiuti di Stato si applicano al settore delle carni suine.· Comunicazione Gli Stati membri e la Commissione si scambiano i dati necessari all'applicazione del regolamento.· Comitologia Nell'applicazione del regolamento la Commissione è assistita da un comitato di gestione per le carni suine composto di rappresentanti degli Stati membri e presieduto da un membro della Commissione.    
 
http://europa.eu.int/comm/agriculture/markets/pig/index_it.htm