Il settore dell’istruzione e della formazione professionale costituisce da sempre un impegno della Comunità soprattutto per quel che concerne la mobilità degli studenti e degli insegnanti attraverso ben noti programmi quali Erasmus, Lingua, etc.
L’Unione punta a sviluppare la dimensione europea dell'istruzione, a promuovere un miglioramento quantitativo e qualitativo della conoscenza delle lingue nell'Unione, a incoraggiare le innovazioni nell'elaborazione delle pratiche e del materiale pedagogico .
In tale contesto, particolare rilevanza viene data all’iniziativa eLearning, ovvero l’uso delle tecnologie della comunicazione al servizio dell’istruzione. Tra gli obiettivi che la Comunità si è prefissata si sottolineano il dimezzamento, entro il 2010, del numero di persone fra i 18 e 24 anni che hanno frequentato solo il primo ciclo d'istruzione secondaria e che non proseguono gli studi o la formazione; l’istituzione di un diploma europeo per le competenze di base nelle tecnologie dell'informazione; il miglioramento delle sinergie del mercato dell'occupazione e della formazione utilizzando le reti disponibili. Nel campo della cultura, l’Unione europea persegue un duplice obiettivo. Contribuire allo sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto della loro diversità nazionale o regionale e evidenziare il patrimonio culturale comune. A tal scopo, la Comunità favorisce la cooperazione fra gli operatori culturali dei diversi Stati membri e, se necessario, appoggia o integra la loro azione che è rivolta, in particolare, al miglioramento della conoscenza e della diffusione della cultura e della storia europea, alla conservazione e la tutela del patrimonio culturale d'importanza europea, agli scambi culturali non commerciali, alla creazione artistica e letteraria, anche nel settore audiovisivo
|