L'utilizzo dei certificati di destinazione urbanistica è frequente. Vengono richiesti in genere dai notai per la stipula di atti notarili.
Di seguito si riporta qualche tipico esempio del loro utilizzo.
COS'E'
Il certificato di destinazione urbanistica può essere generico o storico.
Il certificato di destinazione urbanistica generico riporta le prescrizioni urbanistiche sia vigenti che adottate - dal piano regolatore generale, ad esempio - relative agli immobili interessati. Conoscere la destinazione urbanistica della zona in cui gli immobili sono compresi può essere utile per individuare la tipologia di intervento possibile sugli immobili stessi.
Il certificato di destinazione urbanistica storico riporta le prescrizioni urbanistiche relative agli immobili interessati che sono state vigenti e sono state adottate nel corso di un determinato periodo di tempo.
CHI PUO' RICHIEDERE IL CERTIFICATO
Il certificato di destinazione urbanistica può essere richiesto da chiunque ne abbia necessità.
DURATA DEL CERTIFICATO
Il certificato rilasciato avrà durata di un anno.
L'IMPORTANZA DEL CERTIFICATO
Lo scopo fondamentale del certificato è quello di far conoscere al richiedente, ciò che prevede il piano regolatore comunale per quella determinata zona e più in particolare per quel mappale o per quei mappali.
Soprattutto per chi acquista un terreno, per scopi edificatori, è di fondamentale importanza, sapere prima della stipula dell'atto notarile, se su quel determinato terreno si possa costruire o meno.
In caso contrario si rischia di acquistare un terreno che poi non soddisferà le nostre esigenze.
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