L'approvazione del cosiddetto "pacchetto Treu" (legge 196/97) art.16, "Norme in materia di promozione dell'occupazione" attuando le intese con le parti sociali, ha riformato profondamente il contratto del lavoro a causa mista dell'apprendistato, rendendolo più flessibile e facendone potenzialmente lo strumento principale di transizione dalla scuola al lavoro.
Da semplice sgravio contributivo quale era diventato, il contratto di apprendistato riassume appieno la sua potenzialità di laboratorio formativo, per l'apprendista stesso, per le aziende per il sistema formativo in generale.
L'apprendistato garantisce la qualità della formazione attraverso l'equilibrio tra pratica e teoria, un'efficiente funzione di tutoraggio, un contratto chiaro tra azienda, ente di formazione e apprendista
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