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+++ In Emilia-Romagna fare sport costa meno In sintesi
La Regione ha presentato oggi una delibera per la medicina dello sport e per incentivare l“attivitą fisica. Le novitą principali sono il certificato medico gratuito per l“attivitą sportiva agonistica e non agonistica e il libretto sportivo. Il cer

La Regione ha presentato oggi una delibera per la medicina dello sport e per incentivare l´attività fisica.
Le novità principali sono il certificato medico gratuito per l´attività sportiva agonistica e non agonistica e il libretto sportivo.
Il certificato è gratuito per i giovani con meno di 18 anni e per i disabili di ogni età.
Nel secondo paragrafo si trovano i particolari del documento regionale, mentre nella scheda in fondo alla pagina sono presentati i progetti e i finanziamenti per lo sport in Emilia-Romagna nel 2002 e nel 2003. Contenuti speciali
Ascolta Giovanni Bissoni (mp3, 364 Kb)
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Ascolta Marco Barbieri (mp3, 306 Kb)
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(22 aprile 2004) - Risparmi per le famiglie e benefici per la salute.
Fare sport in Emilia-Romagna sarà più facile e meno costoso grazie a un provvedimento della Regione realizzato per il riordino dell'attività di medicina dello sport e per incentivare l'attività fisica e presentato oggi in Regione dagli assessori regionali alla sanità e allo sport Giovanni Bissoni e Marco Barbieri.
Due delle maggiori novità sono le visite e i certificati medici gratuiti per l’attività sportiva agonistica e non agonistica per i minori e i disabili di ogni età e l’introduzione del libretto sanitario dello sportivo. Sul libretto chi fa sport potrà registrare le visite annuali per l‘idoneità alla pratica sportiva, una sorta di curriculm dell'attività sportiva valido negli anni.
In Emilia-Romagna sono oltre 370 mila i ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni: di questi circa 180 mila, svolgono attività fisica in modo regolare. Finora la certificazione era gratuita solo per i ragazzi che facevano attività agonistica (55 mila) mentre con questo provvedimento, si estende la gratuità fino a 18 anni anche ai ragazzi che svolgono attività non agonistica e ai disabili di ogni età, interessando quindi altre 130 mila persone circa.
Le novità proposte dalla delibera
Le maggiori novità proposte dalla delibera, che andrà oggi in Commissione e prossimamente in Giunta, sono quindi il certificato medico di idoneità gratuito, il libretto sanitario dello sportivo e la funzione di promozione dell’attività fisica dei Servizi di medicina dello sport.
Vediamo più in dettaglio di cosa si tratta.
Il certificato medico per attività non agonistica è gratuito per i minori di 18 anni e per i disabili di ogni età (la prestazione viene inserita nei Livelli essenziali di assistenza garantiti dal Servizio sanitario regionale).
La certificazione è rilasciata dal medico di famiglia, dal pediatra di libera scelta e dai Servizi di medicina dello sport delle Ausl. Per l’attività sportiva agonistica (sia di minori che di adulti) la certificazione è rilasciata solo da medici dello sport che lavorano per il Servizio sanitario regionale, in strutture private autorizzate o in studi professionali inseriti in un elenco regionale. La certificazione è gratuita per i minori mentre per gli adulti si fa riferimento ad un tariffario regionale in cui l’importo è determinato dal tipo di accertamenti effettuati e va dai 40 ai 60 euro.
Il libretto sanitario dello sportivo è l´innovativo documento sul quale verranno registrate le visite annuali per l‘idoneità alla pratica sportiva agonistica e non agonistica. In questo modo si eviteranno ripetute richieste di certificazioni e, le persone interessate i medici che nel tempo valuteranno l´idoneità alla attività fisica, potranno avere un unico documento valido negli anni.
Infine i Servizi di Medicina dello sport e promozione dell’attività fisica, all´interno dei Dipartimenti di sanità pubblica, assumono un ruolo importante anche nella tutela della attività non agonistica.
Questi Servizi lavoreranno in rete con i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta, e gli altri specialistici delle Aziende sanitarie per rendere più accessibile ed efficace il controllo sanitario necessario per lo svolgimento delle attività fisiche agonistiche e non agonistiche.
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