Ci sarebbe un incremento di temperatura medio di 0,2-0,3 gradi centigradi per decennio negli ultimi 20 anni WASHINGTON - Le scie degli aerei riscaldano l'ambiente. È la conclusione alla quale è giunta uno studio della Nasa. Secondo un rapporto dell'Ente spaziale americano, infatti, una quota del riscaldamento climatico è dovuta all'incremento dei cirri (nuvole di alta quota) generati dalle scie degli aerei delle rotte a medio e lungo raggio che volano nella parte alta della troposfera dove si formano i cirri. A quelle altitudini le emissioni delle turbine degli aerei favoriscono la formazione di cirri che inizialmente appaiono come scie bianche provenienti dalla coda degli aerei. Con l'aumento del traffico aereo negli ultimi dieci anni, gli scienziati della Nasa hanno riscontrato che anche la formazione dei cirri è aumentata. Ciò impedisce alla radiazione termica infrarossa emessa dal suolo di disperdersi nello spazio. Gli scienziati Nasa hanno anche calcolato che per gli Stati Uniti l'incremento di temperatura nedio dovuto alle scie degli aerei è stato di 0,2-0,3 gradi centigradi per decennio negli ultimi 20 anni. Le stazioni meteorologiche al suolo hanno rilevato a partire dal 1975 un incremento di temperatura di circa 0,3 gradi per decennio. Secondo gli scienziati americani, quindi, il traffico aereo dà un contributo rilevante all'effetto serra e bisogna tener conto negli scenari futuri di cambiamento climatico.
Articolo tratto dal sito del corriere della sera
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