La numerazione adottata (2003 VB12) è quella assegnata temporaneamente dall'International Astronomical Union (IAU) - Minor Planet Center, basata sull'anno della scoperta (2003), la data (14 Novembre = 22° periodo bisettimanale dell'anno, corrispondente alla lettera V dell'alfabeto) e al suo ordine di scoperta (basato sul momento dell'annuncio). Quando l'orbita del corpo sarà conosciuta con sicurezza, solitamente dopo almeno un anno di osservazioni, il team scopritore raccomanderà alla IAU Committee on Small Body Nomenclature, che è responsabile della designazione ufficiale dei nomi per i corpi del sistema solare, che il corpo 2003 VB12 assuma permanentemente il nome di Sedna. Dato che i corpi scoperti come 2003 VB12 in questa regione sono i più freddi e distanti del sistema solare, all'equipe scopritrice pare che il nome della divinità degli indiani Inuit sia appropriata, anche perché questa divinità vive in fondo al freddo oceano artico. E si augura che la IAU adotti, per i nuovi asteroidi scoperti nella zona di Sedna, i nomi delle divinità della mitologia artica.
Fonte: castfvg
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