Nella sua risoluzione del 12 febbraio 2001, il Consiglio ha sottolineato l'importanza della qualità architettonica dell'ambiente urbano e rurale. Esso raccomanda agli Stati membri di intensificare gli sforzi per una migliore conoscenza dell'architettura e una maggiore sensibilizzazione alla cultura architettonica e di promuovere la qualità architettonica nel settore della costruzione pubblica. La Commissione europea è invitata a tenere conto della qualità dell'architettura in tutte le sue politiche, azioni e programmi, a sostenere misure atte a promuovere l'architettura storica e contemporanea e a sensibilizzare il pubblico nonché a promuovere la collaborazione, la formazione e la mobilità degli studenti e dei professionisti.
Le azioni comunitarie a favore dell'architettura consistono essenzialmente in misure nel campo della cooperazione culturale, della ricerca e dello sviluppo regionale.
La sensibilizzazione del pubblico alla qualità dell'architettura e la scoperta di talenti europei in questo campo è uno degli obiettivi del programma „Cultura 2000“, in particolare nel quadro del premio dell'Unione europea per l'architettura contemporanea.
La ricerca nel quadro dell'azione „La città del futuro“ del quinto programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (1998-2002) comprende la concezione di misure urbanistiche e approcci integrati per la costruzione di grandi complessi edilizi e infrastrutture urbane. La qualità dell'architettura costituisce anche uno degli obiettivi delle misure dei Fondi strutturali, in particolare nel quadro dell'iniziativa URBAN II (2000-2006) per il rinnovo economico e sociale di zone urbane degradate. Essa fa parte inoltre delle riflessioni globali sugli aspetti socioeconomici, ecologici e culturali dello sviluppo urbanistico, che sono state avviate dalla Commissione nel 1997 e approfondite in un forum delle città e in un gruppo di esperti per l'ambiente cittadino. Fonte: sito dell'Unione Europea
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