L'attività professionale nel campo dell'architettura è soggetta, in quanto servizio professionale, alle disposizioni generali per il mercato interno (appalti pubblici, libera prestazione dei servizi e libertà di stabilimento nel mercato comune).
La risoluzione del Consiglio del 12 febbraio 2001 sulla qualità architettonica sottolinea la necessità di agire a favore degli studenti e dei professionisti. A livello comunitario quest'esigenza è evidente nelle seguenti attività:
:. promozione della mobilità degli studenti (programma SOCRATES) e dei professionisti grazie al riconoscimento reciproco dei diplomi di architettura in tutta Europa; :. collaborazione e collegamento in rete delle istituzioni, che si occupano della valorizzazione del patrimonio culturale ed architettonico, ad esempio nel quadro del progetto "L'Architecture Normande, une Aventure Européenne" (L'architettura normanna, un'avventura europea) finanziato tramite il programma "Cultura 2000", che comprende lavori di ricerca in loco e seminari nelle scuole di architettura; :. studio di nuovi metodi di lavoro nel quadro del programma di ricerca per la promozione di una società dell'informazione di facile accesso, che con le sue azioni nel campo dei "nuovi metodi di lavoro e commercio elettronico" e delle "tecnologie e infrastrutture fondamentali" sostiene l'uso di tecnologie digitali nella creazione architettonica o a favore della professione, ad esempio con la creazione di una piattaforma di comunicazione per i rappresentanti del settore edile o l'uso comune di spazi virtuali da parte di architetti che collaborano in rete nella progettazione di costruzioni. Fonte: sito dell'Unione Europea
|